venerdì 18 febbraio 2011

Tempesta solare: comunicazioni in crisi. aurore anomale

Gli astronomi di tutto il mondo osservano in queste ore con allarme il fenomeno - che ha causato aurore anomale fino in Scozia e in Irlanda - innescato da una violenta eruzione solare avvenuta alle ore 3.00 di martedì, che ha già mandato in crisi le comunicazioni in Cina e minaccia di colpire anche linee elettriche e comunicazioni satellitari nel resto del mondo.

Si tratta del più potente fenomeno di questo tipo registrato negli ultimi quattro anni, e un banco di prova importante in vista della gigantesca tempesta solare prevista per il 2012, che potrebbe causare la fine del mondo così come lo conosciamo.

L'esplosione, della potenza di milioni di bombe all'idrogeno fatte scoppiare tutte insieme nella fotosfera della nostra stella, ha distorto tramite tremende ripercussioni magnetiche la ionosfera al di sopra della Cina.

Gli astronomi della Nasa confermano che questa eruzione è la prima di una lunga serie.
Il sole si sta risvegliando.

domenica 13 febbraio 2011

Fulmine globulare sul Vesuvio?


Rilevato da una telecamera di sicurezza domestica senza infrarossi il 2 febbraio 2011, sul monte Somma (di fianco al vulcano). Il filmato è stato ripreso dal quotidiano "Il Mattino".

Effetto ottico di rifrazione oppure reale anomalia atmosferica?

mercoledì 9 febbraio 2011

Sfiorati da un asteroide

Sfiorati da un asteroide.

E' successo qualche giorno fa, il 4 febbraio alle 20:39; e anche se non ci siamo accorti di nulla e i media hanno, come di consueto, più o meno taciuto o comunque minimizzato l'accaduto (ma grazie a Internet la notizia si è diffusa comunque), si tratta del close encounter più ravvicinato osservato in tempi moderni: solo 5480 Km dalla superficie.

L'università dell'Arizona, all'interno del Catalina Sky Survey (un programma di sorveglianza del cielo in cerca di minacce celesti), ha  battezzato il corpo, piuttosto piccolo (un metro di diametro), "2011 CQ1".

In effetti un asteroide del diametro inferiore a dieci metri non dovrebbe rappresentare un pericolo per la Terra, visto che dovrebbe sublimare prima di toccare il suolo generando superbolidi luminosi (con effetti elettromagnetici però imprevedibili).

Secondo gli esperti NEO (Near Earth Objects) della Nasa, nelle vicinanze della Terra esistono circa un miliardo di proiettili vaganti simili a questo, ma una stima esatta è impossibile.

Se questo asteroide avesse invece avuto un diametro di 50 metri, sarebbe bastata una differenza microscopica nella sua traiettoria per avere un effetto a terra simile all'esplosione di qualche decina di bombe atomiche. Se il diametro supera i 1500 m, possiamo dire addio a un continente, e attorno ai 10 Km alla razza umana.
Lassù ci sono un numero incalcolabile di corpi di queste dimensioni. E sono vicini.