giovedì 28 giugno 2007

Eruzione vulcanica rivela una strana specie di pesce


E' successo a Reunion, isola dell'Oceano Indiano: una spettacolare eruzione ha fatto affiorare decine di pesci morti, di una specie sconosciuta, apparentemente venuti a galla da una profondità di 500 metri.

Alain Barrere, consulente scientifico dell'osservatorio vulcanologico, si è detto stupefatto: nessuno aveva mai visto niente del genere.

Questi pesci hanno occhi a bulbo e la bocca somiglia a un lungo becco.
Nessuno sa da dove siano arrivati.
Forse non erano di qui?

giovedì 7 giugno 2007

Dimostrato: i terremoti possono innescare eruzioni vulcaniche

A lungo i sismologi hanno discusso se sia possibile che un grande terremoto possa innescare eruzioni vulcaniche a catena, portando anche a una catastrofe globale.
Questa è una delle ipotesi per le grandi estinzioni che colpirono la Terra alla fine dell'ultima era glaciale: una combinazione di catastrofi ambientali, l'una che dà il via all'altra.

Oggi è dimostrato che è possibile che un potente movimento sismico, come un terremoto, può causare eruzioni vulcaniche.
Lo hanno dimostrato gli studiosi della NASA, analizzando le eruzioni dei due vulcani Merapi and Semeru, distanti l'uno dall'altro 260 chilometri sull'isola di Giava.
Entrambi avevano eruzioni già in corso nel momento di un potente sisma, 6.4 sulla scala Richter, avvenuto a 50 Km dal primo e a 280 Km dal secondo circa un anno fa. Entrambi hanno mostrato un violento incremento dell'attività eruttiva, protrattosi per nove giorni.

Ora gli studiosi hanno pubblicato i risultati dei loro studi, che dimostrano senza ombra di dubbio lo stretto legame tra gli eventi. Il terremoto, scrivono, agisce "come una pompa sotterranea" che spinge roccia e magma nei condotti vulcanici, spingendoli fuori con forza.

Immaginate cosa farebbe l'impatto di un asteroide a tutti i vulcani attivi della Terra.


giovedì 5 aprile 2007

Sisma di magnitudo 9 Richter alle Solomon

Sono già tre le scosse che hanno colpito le isole Solomon in questi giorni, provocando uno tsunami con onde alte fino a 10 metri, che hanno provocato la morte di almeno 30 persone.

La scossa più forte ha raggiunto il livello 9 della scala Richter, pari al catastrofico tsunami che colpì l'Indonesia a dicembre 2004.

Nei prossimi giorni i sismologi aspettano nuove scosse.

lunedì 12 marzo 2007

Stormi di uccelli cadono sull'Australia e sul Texas

Siamo a Esperance, 450 miglia a sudest di Perth, in Australia.
Qui, per tre settimane di seguito, piovono uccelli morti.
Migliaia.

L'area, colpita da questo fenomeno all'inizio di quest'anno, è stata dichiarata "zona di disastro" ed è stata battuta dalle autorità sanitarie e sono stati recuperati migliaia di corpi senza vita. Le autopsie condotte però non hanno portato ad alcuna ipotesi, e gli scienziati sono perplessi e in allarme.

Molte specie diverse di uccelli sono state coinvolte nel fenomeno, e alcune delle vittime sono state avvistate in preda a convulsioni prima del momento dello schianto.

I ricercatori hanno concluso che la moria non è legata a violente alterazioni climatiche di alcun tipo.

Stabilire il numero effettivo degli uccelli precipitati è impossibile, anche a causa dell'area boscagliosa, ma c'è unanimità nello stimarlo nell'ordine delle diverse migliaia.

Non si era mai sentito nulla di simile, ha dichiarato "Birds Australia", analogo australiano della nostra LIPU, nella persona di Graeme Hamilton. "Non su questa scala, e tutti insieme, e di specie diverse. Questo può ben essere definito un evento insolito, e dovrebbe preoccuparci molto tutti".

Lo scorso 19 dicembre erano stati trovati morti centinaia di gabbiani sulla spiaggia di Zhouge,  nella provincia cinese di Shandong. La causa addotta dalle autorità è stata "una malattia sconosciuta".
Lo scorso dicembre dozzine di corvi sono stati trovati morti a Lewiston, nel Maine. Gli abitanti hanno detto che cadevano dal cielo, e sui cavi dove erano soliti posarsi non ce n'è più traccia. Qui si è parlato di "avvelenamento intenzionale".

Lo scorso 10 gennaio, invece, in contemporanea con il fenomeno di Esperance, altri 60 uccelli sono caduti dal cielo su Austin, in Texas, causando la chiusura delle strade per diverse ore. Anche qui le specie coinvolte erano diverse: passeri, gracchi, piccioni.

Sono stati condotti esami sull'aria, ma non hanno dato risultati. Per cui l'area è stata dichiarata "sicura".
Anche qui sono state effettuate autopsie sui cadaveri, soprattutto si è controllata la presenza di Aviaria eventuale: nessun sintomo.
Le autorità hanno dichiarato che la causa è stato un assideramento dovuto a qualche non meglio precisata anomalia climatica - ma non pare, almeno a quanto hanno dichiarato, siano stati riscontrati segni di congelamento... - oppure "sono stati deliberatamente avvelenati".

Come si fa ad avvelenare 60 uccelli, in volo, di specie diverse, invece non l'hanno spiegato...

sabato 17 febbraio 2007

E' già accaduto tante volte. Accadrà di nuovo.

E allora uno dei sacerdoti, saggio e venerando, prese a dire: «Solone, Solone, voi Greci non siete che bambini; non c'è tra gli Elleni un uomo che sia vecchio».
Solone, udito ciò, chiese: «Cosa intendi dire?»
«Siete tutti giovani di spirito», rispose, «perché nelle vostre menti non avete nessun’antica opinione formatasi per lunga tradizione e nessuna conoscenza incanutita dal tempo. E questa ne è la causa: il genere umano è stato e sarà sterminato per innumerevoli ragioni. Le più tremende distruzioni vengono dal fuoco e dall'acqua, ma ce ne sono altre, che non è possibile contare, anche se meno gravi. [...] Ogni vicenda insomma che ha contato nel tempo, nei nostri templi viene trascritta e preservata. Invece voi, come tutti gli altri popoli, arrivate appena a scoprire la scrittura e tutto quanto serve per un vivere civile, e poi di nuovo, a periodi regolari, cade dal cielo la catastrofe come un morbo, e lascia vivo solamente chi non ha cultura, chi non ha educazione; e così, dovete iniziare da capo come fanciulli, e non sapete nulla di quanto è accaduto nei tempi antichi da voi o altrove».
[...]
«Voi non ricordate che un unico cataclisma, e invece ce ne sono stati, prima, un numero incalcolabile»

Timeo, Platone

giovedì 11 gennaio 2007

Lo Schema. L'Onda. L'Evento.

Qualcosa sta arrivando nella nostra direzione. E' ancora presto per dire se giunge dallo spazio e dal tempo, oppure da una dimensione “altra” in grado di contenerli entrambi. Ma di questo “qualcosa” sempre più persone ne hanno coscienza, mentre altre per altre vie ne hanno certezza. La cosa in arrivo è stata battezzata all'unanimità l'Onda. I segni che la annunciano fanno parte di uno Schema. Quando l'Onda ci colpirà, accadrà l'Evento. La prima domanda, alla quale è possibile rispondere, è capire la ragione della presenza degli astronomi del Vaticano sul Monte Graham. Si racconta che da anni i Gesuiti, grazie anche a una serie di profezie tenute nascoste alle quali con evidenza si è dato credito, sono a conoscenza dell'Onda in arrivo e dell'Evento che da lei sarà creato. Le strumentazioni all'avanguardia sulla montagna sacra degli Apache permettono agli osservatori, chiamati nel gergo interno Padri Guardiani, di captare qualsiasi oggetto o corpo di luminosità molto debole o addirittura oscuro, come certi corpi celesti chiamati “fantasmi” perché assorbono la luce e non la riflettono. Si tratta di telescopi e radiotelescopi in grado di rintracciare le firme gravitazionali e termiche dei corpi in avvicinamento.

Lo Schema
Molti fatti, apparentemente non collegati, fanno parte dello Schema. Le decine di migliaia di persone in tutto il mondo che sognano l'Onda; l'aumento della frequenza vibratoria del pianeta che provoca sempre più fenomeni di apparente pazzia individuale o collettiva; l'aumento della nota vibrazionale del pianeta, talora avvertita come un “huuuumm” o come un “buuuzzz”, comunque una fastidiosa vibrazione sonora di cui il più conosciuto esempio è il cosiddetto “Taos Hum” del Messico; l'espansione un po' ovunque della cosiddetta “sindrome di Renfield”, ovvero gli inconsapevoli annunci sulla fine del mondo da parte di persone che poi si dimenticano di averli pronunciati;  l'aumento della produzione collettiva di melatonina da parte della ghiandola pineale di ciascuno, un fenomeno che viene collegato a fenomeni paranormali quali contatti con cosiddetti fantasmi e/o apparizioni di oggetti volanti non identificati; aumento delle allucinazioni visive, altro fenomeno che viene collegato alle variazioni del campo magnetico terrestre. La sensazione generale diffusa in ogni angolo della Terra che qualcosa di tremendo stia per accadere.

L'Onda.
Il sogno della grande Onda d'acqua che travolge tutto è una simbologia archetipica di un avvenimento molto più complesso e difficile da visualizzare. Niente a che vedere con l'acqua, ma un concetto legato alla fisica quantistica. Un'anomalia spazio-temporale che colpirà la Terra e provocherà un cambiamento nel piano dimensionale. La teoria è supportata dal concetto di 'funzione d'onda quantica', ben nota ai fisici. Per semplificare, noi viviamo in un mondo a tre dimensioni governato dalle sue leggi fisiche e con i suoi limiti; a causa del fenomeno di' coerenza della realtà', le alterazioni che avvengono intorno a noi e che non rispondono alle leggi della fisica del nostro universo non vengono percepite, quindi 'vediamo' solo ciò che ci è permesso vedere dalla nostra collocazione dimensionale. E qui viene il bello, un'alterazione spazio-temporale proveniente dall'oscurità del cosmo attraversa ogni 309 mila anni (ossia ogni 12 cicli precessionali esatti) il nostro pianeta provocando una specie di apertura fra le diverse dimensioni e a quanto pare siamo alla fine del ciclo e presto saremo di nuovo colpiti. In breve, l'Onda è una turbolenza quantica, un fenomeno estremamente raro in grado di cambiare la realtà e mutare le leggi della fisica che noi conosciamo in modi che neanche riusciamo a concepire. Ma come può accadere una cosa simile? Secondo le teorie della fisica quantistica l'universo avrebbe diverse dimensioni, definite anche 'densità' o 'stati di vibrazione della realtà' da alcune antiche religioni. Alcuni studiosi azzardano un modello di universo con 12 dimensioni e più, dove ognuna è più complessa di quella precedente; le persone che vivono nella terza dimensione non possono vedere gli 'esseri' della quarta, poiché vibrano ad una frequenza diversa. Solo rarissime persone molto sensibili o che hanno sfiorato la morte, possono solo in minima parte avere una percezione di un qualcosa che va oltre la realtà, e qui si spiega in parte la dichiarazione di alcuni di essere in contatto con gli Angeli o Esseri di Luce che li aiutano nel loro cammino. Quindi, in teoria, per alcuni è più semplice 'attraversare' il sottile confine che delimita la nostra dimensione.

L'Evento.
L'Evento sarà catastrofico. Di colpo la luna fantasma non sarà più tale. E appariranno spirali nel cielo che sputeranno vento caldo sulla Terra, E subito dopo montagne nel cosmo che ci cadranno addosso.