lunedì 12 marzo 2007

Stormi di uccelli cadono sull'Australia e sul Texas

Siamo a Esperance, 450 miglia a sudest di Perth, in Australia.
Qui, per tre settimane di seguito, piovono uccelli morti.
Migliaia.

L'area, colpita da questo fenomeno all'inizio di quest'anno, è stata dichiarata "zona di disastro" ed è stata battuta dalle autorità sanitarie e sono stati recuperati migliaia di corpi senza vita. Le autopsie condotte però non hanno portato ad alcuna ipotesi, e gli scienziati sono perplessi e in allarme.

Molte specie diverse di uccelli sono state coinvolte nel fenomeno, e alcune delle vittime sono state avvistate in preda a convulsioni prima del momento dello schianto.

I ricercatori hanno concluso che la moria non è legata a violente alterazioni climatiche di alcun tipo.

Stabilire il numero effettivo degli uccelli precipitati è impossibile, anche a causa dell'area boscagliosa, ma c'è unanimità nello stimarlo nell'ordine delle diverse migliaia.

Non si era mai sentito nulla di simile, ha dichiarato "Birds Australia", analogo australiano della nostra LIPU, nella persona di Graeme Hamilton. "Non su questa scala, e tutti insieme, e di specie diverse. Questo può ben essere definito un evento insolito, e dovrebbe preoccuparci molto tutti".

Lo scorso 19 dicembre erano stati trovati morti centinaia di gabbiani sulla spiaggia di Zhouge,  nella provincia cinese di Shandong. La causa addotta dalle autorità è stata "una malattia sconosciuta".
Lo scorso dicembre dozzine di corvi sono stati trovati morti a Lewiston, nel Maine. Gli abitanti hanno detto che cadevano dal cielo, e sui cavi dove erano soliti posarsi non ce n'è più traccia. Qui si è parlato di "avvelenamento intenzionale".

Lo scorso 10 gennaio, invece, in contemporanea con il fenomeno di Esperance, altri 60 uccelli sono caduti dal cielo su Austin, in Texas, causando la chiusura delle strade per diverse ore. Anche qui le specie coinvolte erano diverse: passeri, gracchi, piccioni.

Sono stati condotti esami sull'aria, ma non hanno dato risultati. Per cui l'area è stata dichiarata "sicura".
Anche qui sono state effettuate autopsie sui cadaveri, soprattutto si è controllata la presenza di Aviaria eventuale: nessun sintomo.
Le autorità hanno dichiarato che la causa è stato un assideramento dovuto a qualche non meglio precisata anomalia climatica - ma non pare, almeno a quanto hanno dichiarato, siano stati riscontrati segni di congelamento... - oppure "sono stati deliberatamente avvelenati".

Come si fa ad avvelenare 60 uccelli, in volo, di specie diverse, invece non l'hanno spiegato...